5 - 4

L’HERBALIFE ACCAREZZA IL SOGNO PER UN MOMENTO MA TRIONFA LA LENZA ASSICURAZIONI DI MISTER ADILETTA

Ore 19:30, tutto pronto al Dream Soccer Park per la sfida tra LENZA ASSICURAZIONI ed HERBALIFE, valevole per l’8° giornata della seconda divisione AZIENDAL LEAGUE. Ci si gioca il campionato e non servono altre aggiunte per descrivere l’importanza capitale del match, mettiamoci comodi e godiamoci lo spettacolo. Il match è sin da subito in perfetto equilibrio, arcigni i mastini difensivi Contaldo per la Lenza Assicurazione e Apicella D. per l’Herbalife. Sembra di assistere ad una partita a scacchi durante la quale entrambe le compagini aspettano il passo falso dell’avversario per fare scacco-matto.  La squadra di Mister Adiletta prova a giocare palla a terra ma gli scagnozzi di Buffo riescono a chiudere ottimamente tutte le linee di passaggio, l’ Herbalife prova a sfruttare tutto il peso offensivo del proprio ariete cercandolo ripetutamente con lanci dalle retrovie, Buffo offre gustose sponde ai compagni innescando spesso l’asso nella manica D’ANIELLO. La giocata riesce al minuto 10, Buffo lavora un ottimo pallone per il pendolino D’Aniello, il numero 3 sfrutta l’indecisione in uscita di mister Adiletta freddandolo in buca d’angolo. Il team Herbalife  è corto, agguerrito e pungente, S. Apicella incarna alla perfezione lo spirito dei condottieri non risparmiandosi nemmeno un istante, il numero 11 sta arginando un avversario difficile da contenere come D’Amico. I lenzini hanno alzato il loro baricentro ma fanno fatica a sfondare, sta mancando l’ultimo passaggio quello DECISIVO. Gli uomini di Buffo provano ad abbassare i ritmi forti del vantaggio per poi provare a colpire di rimessa innescando Apicella S. ed il pendolino D’Aniello. Al minuto 15 tutto il cinismo dell’Herbalife, Buffo batte d’astuzia una rimessa, D’Aniello penetra a fari spenti per poi comparire come un fantasma, il numero brucia Contaldo e con una girata chirurgica fredda Adiletta, incredibile 0 a 2. Al minuto 17, la pressione della Lenza Assicurazioni si materializza, solo una prodezza poteva scardinare il bunker HERBALIFE, Parziale alza un campanile, D’AMICO ha tutto, tecnica-coordinazione e potenza, imitando Zidane nella finale di champions contro il Bayer Leverkusen, impatta al volo e con una girata da urlo rispolvera la ragnatela dal sette lasciando Casoria di sasso, 1 a 2. Partita incredibile, passa un minuto ed Adiletta combina una clamorosa frittata regalando di fatto la sfera a Memoli, il numero 14 a porta sguarnita gonfia la rete per un clamoroso 1 a 3. E’ veemente la reazione lenzina, gli uomini di Adiletta cingono d’assedio l’Herbalife collezionando in serie una miriade di palle-goal, al minuto 21 Barra impegna Casoria su punizione e dopo un minuto D’Amico dimostra di avere il piedino caldo colpendo un gran palo dalla distanza, pressione Lenza. Al minuto 22 sembra essere una partita stregata per i lenzini, Crescenzi apparecchia centralmente per Parziale che spara forte, sulla traiettoria c’è Baldi che devia, la sfera prova a mandare fuori giri Casoria che d’istinto salva tutt, superlativo. Passano solo trenta secondi ed un indemoniato D’Amico ci prova con un diagonale affilatissimo, la sfera si spegne di un soffio sul fondo, regge il bunker HERBALIFE. Sul finire del primo tempo ci prova anche MISTER ADILETTA su calcio piazzato, il MISTER è un cecchino ma Casoria ha chiuso la saracinesca. Non cambia il canovaccio nella ripresa, catenaccio HERBALIFE, al minuto 29, Barra serve centralmente Parziale, il centrocampista si libera di un avversario e serve D’Amico, Casoria è super con i piedi rifugiandosi in corner, portierone. L’Herbalife gioca solo di rimessa, al minuto 34, clamorosa la palla persa da Crescenzi, bomber Buffo si fionda verso la porta, palo clamoroso, incredibile. Su ribaltamento di fronte, Femorini invita a nozze D’Amico, il tuttocampista è una sentenza, 2 a 3 e spettacolo. Il match diventa bollente e le squadre si affrontano a viso aperto. Clamoroso al minuto 40, Crescenzi scivola regalando un rigore in movimento a bomber Buffo, l’attaccante cincischia consentendo al difensore di recuperare eroicamente, incredibile. Il team Lenza torna a premere, la squadra di Mister Mauro si gioca tutto e prova a buttare il cuore oltre l’ostacolo, D’Amico è un pericolo pubblico ma Casoria c’è e risponde presente. La svolta del match arriva al minuto 43, Adiletta si conferma cecchino, e grazie ad un colpo da biliardo da calcio da fermo inchioda Casoria, la sfera è in buca d’angolo per un incredibile 3 a 3. L’Herbalife subisce l’ondata lenzina che vuole riprendersi la vetta, un minuto dopo è ancora il cecchino Adiletta a sparare da punizione, Casoria si salva come può, superlativo. Apoteosi Lenza al minuto 47, Mannara perde un pallone rovinoso, D’Amico è letale e dal limite smonta la porta, clamoroso 4 a 3. Saltano gli schemi, l’Herbalife non ha più nulla da perdere e la partita vive di continui capovolgimenti di fronte, può davvero accadere di tutto. Il match è al cardiopalma, al minuto 50, D’Aniello innesca uno slalom da capo-giro filtrando deliziosamente per Apicella S., il numero 11 ci mette lo zampino e fa cadere il Dream, 4 a 4 clamoroso. Quando tutto faceva presagire al pari l’Herbalife vogliosa di vincerla regala una prateria gustosissima, D’Amico è un incubo e dopo aver ringraziato firma la rete che potrebbe decretare il Lenza Assicurazioni campione, 5 a 4. Nei minuti finali Memoli si ferma sulla traversa e Parziale non la chiude, finisce cosi un match strepitoso.

BEST PLAYER

CARMINE D’AMICO

Commento, foto e ripresa a cura di ALBERTO RUGGIERO